libretto postale quale scegliere

Libretto Postale: alternative e quale scegliere

Il libretto di risparmio postale è stato per anni il miglior modo per far fruttare i propri risparmi. Infatti è da più di un secolo, addirittura da prima del 1900, che lo Stato stesso mise a disposizione dei cittadini questo strumento per monetizzare il proprio denaro depositato.

Negli anni passati, ogni qual volta una persona aveva accumulato dei soldi risparmiati, apriva un libretto postale poichè i tassi offerti erano talmente elevati che la convenienza era davvero tantissima ed i frutti si vedevano realmente sul conto.

Opportunità di guadagno extra che però è durata fino a qualche anno fa quando: infatti dopo la crisi economica a livello mondiale, i tassi di interesse offerti dai libretti postali sono drasticamente calati.

Libretto ordinario: da evitare

Attualmente i libretti ordinari di Poste Italane, che negli anni passati avevano fatto fruttare tanto i risparmi degli italiani, è diventato quasi un bluff. Il tutto perchè il tasso di interesse offerto è dello 0,001% annuo, che significa avere un interesse di un millesimo per cento sulla cifra depositata.

Ecco un esempio concreto: se si depositasse una cifra pari a 1000 euro, l’interesse dopo un anno sarebbe di soli 0,01 euro (1 centesimo di euro). Qualcuno potrebbe pensare ‘meglio di niente’; peccato che in questo calcolo non sono considerate le tasse dovute per:

  • ritenuta fiscale del 26%;
  • imposta di bollo pari a 34,20 euro (solo se la cifra depositata supera la giacenza annua di 5000 euro).

Dunque in caso di una cifra depositata di 1000 euro, il guadagno netto sarebbe un centesimo di euro a cui è necessario sottrarre il 26% di tasse. Si otterebbe quindi un valore addirittura minore, cifra davvero ridicola rapportata all’importo depositato.

Stesso discorso vale per tutti i libretti dedicati ai minori o il libretto giudiziario che adesso non portano a nessun guadagno ma che negli anni passati avevano fatto fruttare davvero tanti soldi a diversi italiani.

Il libretto smart con offerta super smart

L’alternativa che Poste Italiane ha messo a disposizione degli italiani è il libretto Smart. Questo non è altro che una sorta di conto deposito vincolato che, sebbene offra un tasso base uguale a quello del libretto ordinario (0,001%), offre la possibilità di attivare delle opzioni di vincolo sulle cifre depositate.

Durante l’anno vengono proposte diverse opzioni attivabili dagli intestatari del libretto, con un tasso di interesse che varia a seconda della durata del vincolo. Le offerte variano solitamente da un interesse del 0,40% al 0,60%, un valore decisamente più ragionevole che potrebbe portare maggiori guadagni in caso di attivazione del vincolo.

Nota: per questo tipo di offerte, è necessario vincolare almento 1000 euro. Per maggiori dettagli su queste opzioni supersmart da attivare sui libretti smart si consiglia di telefonare al call center per palare con un operatore del servizio clienti oppure recarsi in uno degli uffici postale per rivolgere tutti i dubbi e domande ad un impegato.

Le alternative valide

Visto che i libretti postali purtroppo non sono più quelli remunerativi di una volta e la loro rendita è nettamente calata, molti hanno già cercato altre vie e metodi per fruttare un guadagno più adeguato alla cifra dei propri risparmi. Le migliori alternative ai depositi su libretto di risparmio postale sono sicuramente i conti depositi di risparmio che le banche offrono ai propri clienti.

Sebbene anche questo metodo di guadagno sui propri risparmi sta via via calando, alcuni istituti di credito riescono ancora ad offrire dei tassi di interesse vantaggiosi. Rispetto ai tassi offerti anni fa che addirittura arrivavano al 4%, adesso si riesce a trovare qualcosa con un tasso di interesse sulle somme depositate e vincolate vicino al 2%

Autore dell'articolo: Marco

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *