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Il dating online, cosa c’è da sapere

Nel corso degli ultimi anni si fa spesso e volentieri riferimento all’ambito del dating online. Si tratta di un termine che fa capire quanto le relazioni e i rapporti sociali siano cambiati, soprattutto grazie all’uso di internet. Il web ha rivoluzionato il mondo attuale, su questo non ci piove: la pandemia non ha fatto altro che rendere più celere un cambiamento e un processo che, in fondo, erano già nell’aria.

D’altro canto, il mondo dell’intrattenimento, anche adulto, è cambiato tantissimo grazie al fenomeno del dating online. Ora, grazie al web, c’è la possibilità di fruire di una marea di servizi che prima erano difficilmente raggiungibili tramite i normali canali di comunicazione, come ad esempio la possibilità di conoscere escort Napoli o in altre città italiane.

Un mercato che non conosce flessioni

Una delle principali caratteristiche del mondo del dating online è certamente quella di non conoscere, per il momento, alcun tipo di crisi. Se dal punto di vista sociologico sono numerosi gli aspetti che meritano di essere approfonditi, è interessante capire anche quanto è in grado di “spostare” dal punto di vista economico questo tipo di mercato.

Se il dating online è stato vissuto spesso nell’indifferenza, ora non si può più trattare in modo superficiale. Il motivo è piuttosto facile da intuire, dal momento che questo settore ha toccato nel 2018 un fatturato annuo pari a ben 3 miliardi di dollari. Un dato che ha fatto registrare un’ulteriore crescita in confronto al 2017.

Come si può facilmente intuire, nemmeno durante la pandemia il fenomeno del dating online si è arrestato o bloccato. Anzi, il fatturato durante lo scorso anno ha toccato la pazzesca cifra di 3,677 miliardi di dollari. Mica noccioline, vero? D’altro canto, i ricavi hanno sottolineato come il tasso di crescita annuale arriverà prima del 2026 al 6,25%. E il mercato farà registrare un incremento di volume pari a ben 4.686 milioni di dollari. Tutto qua? Assolutamente no, dal momento che, nel corso del prossimo quadriennio, il quantitativo di utenti legati al mercato del dating online dovrebbe ulteriormente crescere per arrivare fino a scollinare oltre i 500 milioni.

A cosa è dovuto il successo di questo settore

Cerchiamo di capire in maniera un po’ più approfondita quali sono gli aspetti che hanno trascinato in maniera così importante questo settore. Senza ombra di dubbio, il fattore che è stato maggiormente incisivo da questo punto di vista è l’evoluzione che hanno avuto le varie piattaforme che mettono a disposizione tali servizi.

Se fino a qualche anno fa il modello di riferimento era quello relativo alle “match-making apps”, ovvero applicazioni che, tramite meccanismi basati sulla compilazione di appositi questionari e l’uso di sistemi di machine-learning, non facevano altro che calcolare la percentuale di compatibilità intercorrente tra due persone e poi farle entrare in contatto.

Ora, nonostante questo tipo di modello permanga ancora in questo ecosistema, va detto che le cose sono cambiate. Infatti, si è passati, in maniera sempre più consistente, al modello legato ai profili pubblici “double opt-in”: un esempio su tutti è certamente rappresentato da Tinder.

In poche parole, nel momento in cui un utente completa la registrazione sull’app scelta, come ad esempio Tinder, la piattaforma provvede a indicare e avvisare gli altri utenti che un nuovo soggetto è presente e attivo. Mostrare l’interesse nei confronti degli altri utenti è il principale meccanismo tramite il quale si avviano le conoscenze. È sufficiente un semplice tocco con le dita, è meglio definirlo con il gergo tecnico di “swipe right” ed ecco che, nel momento in cui c’è reciprocità nella dimostrazione dell’interesse, i due utenti possono finalmente dare il via a una conversazione.

Autore dell'articolo: Amministratore

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