Le reti WiFi sono ovunque e vengono utilizzate da milioni di persone ogni giorno. Sono il metodo preferito di implementazione delle reti domestiche grazie alla loro flessibilità e praticità. Di solito puoi trovare l’accesso WiFi pubblico in una caffetteria o in un negozio al dettaglio praticamente ovunque. A volte non è nemmeno necessario utilizzare una password per accedere a queste reti. È fantastico se vuoi solo fare una rapida ricerca sul web o controllare il tempo, ma non vorresti usarlo durante il trasferimento di informazioni sensibili.
Uno dei principi fondamentali dell’uso del computer è che le password sono componenti strumentali della sicurezza. Quel WiFi pubblico senza password è un invito aperto per gli hacker. È come una grande insegna al neon che li dirige verso un gruppo di vittime ignare disponibili per possibili furti di credenziali e dati. Una buona regola da seguire in tutte le attività online è quella di non accedere mai ai dati sensibili su una rete wireless non protetta da password.
È possibile hackerare una password WiFi?
Sfortunatamente, la risposta a questa domanda è sì. Anche se eri già consapevole dell’importanza di proteggere con password la tua rete WiFi, la sicurezza delle tue comunicazioni potrebbe essere ancora a rischio. Il tipo di sicurezza che hai implementato sulla tua rete wireless e la forza della tua password sono i principali fattori che possono renderla vulnerabile agli attacchi. Alcuni degli stessi strumenti utilizzati per proteggere e analizzare la tua rete, come KisMAC, possono essere impiegati nei tentativi di ottenere un accesso non autorizzato.
KisMAC
Un’incursione riuscita nella rete può portare alla perdita o al furto di dati importanti e sensibili. Ogni dispositivo collegato alla rete può essere potenzialmente infettato da malware a seguito di una violazione della sicurezza della rete. State tranquilli, ci sono persone nefaste che passano la giornata a capire come hackerare le password wifi e irrompere in reti wireless innocenti per motivi decisamente maliziosi. Devi assicurarti che falliscano nei loro tentativi di sovvertire la tua sicurezza.
Perché qualcuno dovrebbe hackerare una password WiFi?
Ecco alcuni dei motivi per cui una persona potrebbe voler hackerare una password WiFi. Sebbene la maggior parte di essi sia di dubbia integrità, in alcuni casi potrebbe esserci uno scopo valido per l’hacking in una rete wireless.
I motivi validi potrebbero includere:
Ottenere l’accesso non autorizzato per eseguire test di penetrazione.
Tentativo di ottenere l’accesso a una rete in una situazione di emergenza.
Condurre indagini su organizzazioni clandestine e pericolose.
Le ragioni più comuni e senza scrupoli includono:
Rubare credenziali per consentire ulteriori accessi non autorizzati.
Assumere il controllo di computer o dispositivi sulla rete.
Distruggere o rubare informazioni sensibili come i registri bancari.
Installazione di malware che può causare danni ora o in un secondo momento.
Rubare il segnale WiFi per fornirsi un servizio gratuito.
Come puoi immaginare, la maggior parte delle persone che vogliono sapere come hackerare le password WiFi non lo fanno per motivi inattivi. È qui che entra in gioco il valore della sicurezza della rete.
Quanto è forte la mia sicurezza?
La capacità di proteggere adeguatamente la propria rete wireless è direttamente correlata al tipo di sicurezza implementata. Ecco le opzioni che dovresti avere a tua disposizione. Questa sicurezza viene applicata tramite il router wireless.
WEP – Wired Equivalent Privacy
Questo protocollo di sicurezza originale è stato utilizzato quando il WiFi è stato rilasciato nel 1997. È difficile da configurare e facile da decifrare utilizzando gli sniffer WiFi. È meglio di niente ma non è raccomandato se desideri la vera sicurezza.
WPA – Accesso protetto WiFi
Il prossimo miglioramento della sicurezza WiFi impiega un algoritmo più potente di WEP che fornisce funzionalità di crittografia migliorate, rendendo più difficile il crack rispetto alla sicurezza WEP.
WPA2 – WiFi Protected Access II
L’integrità e la crittografia dei dati si basano su Advanced Encryption Standard (AES) in questo protocollo. Offre un miglioramento significativo rispetto alla sicurezza offerta da WEP o WPA.
WPA3 – Accesso protetto WiFi III
A partire dalla fine del 2018 WPA3 verrà implementato, offrendo livelli di sicurezza ancora maggiori per la tua rete wireless. È possibile una crittografia più complessa e le passphrase vengono gestite in modo più efficiente. Le connessioni di rete pubblica saranno in grado di sfruttare la crittografia WPA3.
Raccomandiamo vivamente di utilizzare almeno un’apparecchiatura che supporti WPA2 in quanto offre una protezione sostanzialmente maggiore dagli attacchi degli hacker che tentano di decifrare la password. I router che non supportano WPA2 dovrebbero essere evitati.
Un altro aspetto della sicurezza è la forza della tua password. Non utilizzare password banali o facili da indovinare per la tua rete wireless. Le password di almeno 12 caratteri sono quasi impossibili da decifrare in qualsiasi lasso di tempo legittimo da qualsiasi tecnologia attuale.
Come hackerare le password WiFi
Esistono diversi metodi utilizzati per hackerare le password WiFi. Molti fanno uso di un tipo di software per accedere alla rete e condurre l’attacco. L’attrezzatura può anche essere usata per indurre un utente a rivelare informazioni e credenziali.
Tipi comuni di attacchi volti a violare le password WiFi sono:
Sniffing dei pacchetti: in questo metodo, un hacker controlla una rete nel tentativo di accedere a dati non crittografati. Se non stai crittografando la tua comunicazione con una VPN o altri mezzi, puoi essere soggetto a questo tipo di attacco.
Cracking delle password: vengono utilizzate varie tecniche per decifrare le password. Due dei più popolari sono:
Attacchi di forza bruta: un’applicazione di cracking viene utilizzata per generare sequenze casuali di caratteri nel tentativo di indovinare la password. Può richiedere molto tempo e potenza di elaborazione. La lunghezza della password rende più difficile il successo di un attacco di forza bruta.
Attacchi elenco di parole: un attacco elenco di parole tenta anche di fornire la password corretta per accedere alla rete. Invece di generare sequenze di caratteri casuali, questo attacco utilizza un file di dizionario che contiene potenziali password. Un file di dizionario più grande offre maggiori possibilità di successo ma può essere contrastato con password lunghe e sicure.
Punti di accesso falsi: in questo tipo di attacco, gli hacker creano punti di accesso fasulli per indurre un utente a collegarsi alla propria rete. L’utente ritiene di trovarsi su una rete valida e potrebbe rivelare dati riservati all’hacker.
Iniezione di pacchetti: utilizzando questo metodo molto comune, gli hacker falsificano le credenziali di un computer e possono monitorare e reindirizzare il suo traffico di rete. Possono cercare dati e messaggi non crittografati all’insaputa dell’utente.
Come puoi impedire che la tua password WiFi venga compromessa?
Gli hacker si affidano alla ricerca di reti wireless che non presentino ostacoli importanti all’ingresso non autorizzato. Vuoi rendere i loro sforzi il più difficile possibile in modo che trovino un’altra rete da attaccare. Ecco cosa puoi fare per rendere difficile o impossibile per un hacker provocare il caos sulla tua rete.
Modifica le credenziali predefinite delle tue apparecchiature: le password predefinite per le apparecchiature di rete sono facili da trovare sul Web. È necessario modificare immediatamente le impostazioni predefinite quando si installano nuove apparecchiature sulla rete. La mancata modifica li lascia un enorme divario nella sicurezza della tua rete.
Mantieni aggiornato il firmware dell’hardware e del router: installa sempre il firmware più recente disponibile per l’apparecchiatura di rete.
Usa crittografia avanzata: utilizzare sempre le apparecchiature di rete che supportano il protocollo di sicurezza WPA2. È la migliore protezione fino a quando WPA3 non sarà adottato più ampiamente.
Usa una password complessa: come accennato in precedenza, la password di rete deve contenere almeno 12 caratteri alfanumerici per ridurre al minimo le probabilità che un attacco di forza bruta contro di essa abbia esito positivo.
Cerca punti di accesso non autorizzati: l’utilizzo di un analizzatore di rete come NetSpot o un altro strumento di rilevamento WiFi ti consente di trovare potenziali punti di accesso all’esterno dell’edificio che potrebbero dover essere monitorati.
L’uso di questi metodi può aiutarti a proteggerti dagli hacker determinati ad accedere alla tua rete WiFi. Sono là fuori e sta a te tenerli a bada. Non lasciare aperte le porte della tua rete wireless.